La buona scuola: incontro con Rachele Furfaro
Esperta di pedagogia dell’apprendimento cooperativo e di politiche culturali, fondatrice della scuola Dalla parte dei bambini, Rachele Furfaro ci racconta di una scuola che deve lavorare sulle disuguaglianze, se vuole davvero svolgere più il suo compito educativo, dialogando con Paola Pierri, Direttore Generale di Fondazione Bolton Hope.
L’educazione non è un processo di trasmissione di conoscenze indiscutibili, di saperi prefabbricati, assoluti e immutabili, separati dalle esperienze di vita dei bambini e dei ragazzi. La scuola deve essere capace di ascolto, di attenzione al singolo e alla comunità, per renderla accogliente e inclusiva. È un luogo di partecipazione civile, di condivisione e anche di gioco. “È un presidio indispensabile e vitale,” scrive nel suo ultimo libro La buona scuola pubblicato da Feltrinelli “perché rappresenta l’unico reale laboratorio di contaminazione sociale e culturale dove le diversità continuano a incontrarsi, a dialogare e a costruire insieme il proprio futuro.”