Human-Machine Pedagogy: oltre la didattica digitale
Perchè didattica digitale e didattica in presenza sono sempre messe in contrapposizione nel dibattito pubblico ?
L’emergenza Covid-19 ha evidenziato la necessità di andare oltre, una volta per tutte, alla dicotomia fisico-digitale nel quadro educativo. Non esistono dimensioni separate, bensì fortemente integrate, anche grazie all’aiuto di tecnologie sempre più flessibili, intelligenti e adattabili.
La ricerca educativa ha da tempo affrontato la questione: serve un’idea di uso ricco e allo stesso tempo equilibrato della tecnologia, al servizio delle relazioni sociali e dello sviluppo cognitivo, per creare un’agenda trasformativa di apprendimento.
Ne discutono Pier Cesare Rivoltella, professore ordinario di Didattica dell’Educazione Mediale presso l’Università Cattolica di Milano e fondatore del centro CREMIT, e Pier Giuseppe Rossi, professore di Didattica generale e Tecnologie dell’Educazione, già presidente della SIREM, Roberto Bondi, Servizio Marconi- Ufficio Scolastico Regionale Emilia Romagna, e Damien Lanfrey, CEO di Wonderful Education e co-fondatore di Future Education Modena.